OMBRA
Tutti vi ho
risepolto
e tutti vi ho
sentito
- mentre un uomo
degno
scendeva nel
sepolcro -
morti riassunti in
quell'uno.
E chi mi era
legato
per sangue o per
amore,
e chi soltanto per
un tratto
amicalmente era
stato al mio fianco.
E mi parve che la
coltre
insondabile che ci
divide
fosse lieve come
la nebbia
che aleggiava
intorno e
che il sole si
trattenesse
soltanto per
pudore: perché
di fronte a quella
terra smossa
un grande atto
d'amore si svolgeva:
tra i vivi e i
morti
il legame
inscindibile,
come non scindi
l'ombra
dall'uomo che
cammina
© Giovanna de Luca
24 ottobre 2013
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