VENTAGLIO
Semaforo rosso. Un
altro.
Ci inchioda la
calura
Solitudine,
solitudine
- affollata
Ogni automobile
una pena
- forse segreta
Ogni volante un
pensiero
- forse bello?
Che faccia ha il
mio vicino?
Non lo guardo, non
voglio
Il Destino, sì,
il Fato
sopra di noi
incombe
E mi fuggono gli
occhi
verso un ramo
gigante
ventaglio che al
ritmo
del vento si muove
e non cessa
amoroso
di darci frescura
Pietà della
natura
quando culla i sui
figli
E non vuole , qui
ed ora,
che essere madre
E io sento del
grande
ventaglio
la voce che dice:
“Riposa la
mente, confida.
Confida in te
stessa.
Confida”
Ora è verde. Nel
vento mi segue:
“...confida...confida...”
© Giovanna de Luca
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page