PASQUA 2016

Marciapiede di strada,

resurrezione intorno

adorna i tuoi percorsi

di fiorite magnolie,

e le forsizie gialle

s'intrecciano coi pruni.

Natura segue un alterato

corso, né più protagonista

appare di un palcoscenico

ove solo confliggono

vicende umane.

Tuoi persecutori e poi

tue vittime siamo, Natura:

ma tu risorgi a primavera,

ed io cerco il luogo che so,

dove si posano i pensieri

tra i ciuffi degli ulivi.

È così strano questo nostro

tempo, non di vera guerra

eppur di orrori che malsicuro

rendono il domani.

Ma domani è Pasqua,

Pasqua di Resurrezione:

mai fu questa parola tanto

tra gli umani incerta

- e tanto necessaria

© Giovanna de Luca

2016

PRIMAVERE

S'aprivano al percorso

gemme di primavera:

quante ne abbiamo viste?,

ci dicevamo. E ancora ad ogni

anno sembrava la natura

spalancarsi a  un sospiro,come

se di salvezza si riempissero

gli occhi.

Poi erano i colori ad attirarci -

e sempre lo stupore di quanto

la natura resistesse

al vituperio umano.

“Parti domani?”.

“Sì, lo sai che devo”.

Allora con più forza

l'animo tutto era in

quel giorno -

in quella primavera

© Giovanna de Luca

Il giorno in cui non avrò bisogno di Fb per non sentirmi sola, sarà un gran giorno!

NUVOLE

Duttili

movimenti del pensiero -

lievi vi inseguo -

senza corpo né peso -

senza dolore -

solo la mente libera

che disegna

trasparenti

contorni

© Giovanna de Luca