sabato 30 luglio 2016


VOLEVO

Volevo questo momento
nel mattino d'estate:
sporgermi dall'alto,
come prendere il volo.
Mi richiama laggiù
un gioco d'ombra e
di rami, occhi di sole,
e l'abbraccio della aperta
valle mi raccoglie
come culla, o cucchiaio,
dei miei pensieri


mercoledì 20 luglio 2016


lunedì 18 luglio 2016

DIARIO PROVENZALE
( 1- 3 luglio 2016)

ESTÉREL
I
Bella e violenta,
dura roccia rossa
solo nel mare
ti addolcisci
- azzurro -
precipitando
II
Chiarità dell'abbraccio,
ci conduce più in là,
più su,
fino agli attesi campi
dove viola la spiga
si ammantella

* * *

TOURTOUR

Se ne sta sola
la panchina
al limite del campo:
lo chiude dentro un sogno
-e lo difende

* * *

ROUSSILLON
(Sentier des Ocres)

Non c'è scampo
al frinire -
e la folle cicala
consuma il tempo
in mezzo alla calura -
di oscura vanità
ossessionante richiamo

* * *

LAVANDA

Eccoti finalmente:
e di viola e di lilla
e di luce
ti respiro profonda


© Giovanna de Luca

martedì 5 luglio 2016

TRA RARE NUVOLE

Tra rare nuvole e sparse
serpeggia nella notte una canzone.
Scivola tra le stelle un aeroplano,
pulsano le sue luci con le note.
E fresca e quieta è l'ombra
sotto il faggio.
Una sola automobile percorre
come una pennellata sulla tela
la superstrada, e scompare.
Così di te il ricordo,
ogni ricordo,
riposato è nel buio
là, sotto il faggio
(c) Giovanna de Luca