ATTENDERE E l'aria mi portava odore d'acqua, il pensiero fermato nell'attesa. Fermi i petali bianchi nell'azzurro, l'ora assolata, non un cinguettio. E l'aria mi portava odore d'acqua, teso cristallo il lago come specchio. Fu allora che io chiesi: “Cosa accadrà fra poco?” Con moto impercettibile rispose il cigno,il cigno dal lungo collo. Io non capii. Richiesi: “Cosa accadrà fra poco?” Mi parve allora lieve un sussurrìo si levasse dintorno, sotto l'acqua e la terra, sotto radici e foglie. “Quale sciocca domanda fa costei?” diceva intorno la natura tutta. E l'aria mi portava odore d'acqua, il pensiero fermato nell'attesa © Giovanna de Luca
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page