NOVEMBRE
Novembre,
lenta agonia dell'estate.
In
quest'ora sospesa del crepuscolo
è
l'eco di una fiamma dentro il cielo
a
condurci alla sera, a mitigare
il
tempo - smarrito e desolato -
del
primo buio.
La
strada ormai nasconde i suoi contorni,
non
sai dov'è l'inciampo, dove possa
il
tuo camminare esser spedito.
Fiochi
lampioni a pochi metri illuminano -
e
la città è alle spalle.
L'aria
ancor mite ha tocchi di frescura:
novembre
è come un velo che nasconda
di
una pura bellezza il disfacersi.
Novembre
è il pudore dell'estate
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