SE DOPO

Se dopo,
nell'altra dimensione,
sarà dato come dall'alto
guardare questo fascio
di emozioni, di brame
di rinunce e dolori
di generosità ed errori
- se dopo sarà dato -
si vedrà forse dove
fu l'inciampo, lo sgarro
il gesto collocato in un
punto sbagliato della vita.

Allora forse,
in una pietà nuova
sarà dato il chinarsi
sulla miseria - e capire
che il limite non era in te
ma nel tuo essere
creatura di qua- terrena
non libera di aver voluto
esistere ma esistente
ignara – e nient'altro.
Se dopo sarà dato
uno sguardo d'amore.

© GdL

E  così t'amo
senza speranza
senza remissione
                           

IL MIO MAGGIO

Perché mi dici:"È maggio", e poi mi guardi?
Non sai che in fondo - in fondo - l'ho cacciato?
Ora mi piace nella poesia,
se guardo i fiori, il cielo e il nuovo prato.

Ti basti la parola, od il sorriso,
o la battuta lieve in pieno sole
- ma non dentro i miei occhi, non cercare.
Richiudi i tuoi, torna ad immaginare

(c) GdL