"TI ABBRACCIO FORTE"  (23,9, 2018)

TRE PAROLE PER VIVERE

SETTEMBRE

Già da ora ti penso,

autunno,

se passerai su di me

inconsapevole del tuo

arrivare,

confuso agli autunni di

sempre,

sorda al colpo di vanga

nel mio tempo.

Allora ti guarderò

decantando i tuoi colori,

come si fa quando l'autunno

è solo una stagione.

Oggi ti nega la foglia ancora

verde,

il sole del settembre

estivo.

Stringo questi giorni

tra le dita,

e sorrido.

Sorrido ai miei settembre

delle più dolci attese,

quando sazio il corpo dell'estate

pregustava l'ancor lontano abbandono

al caldo abbraccio,

al regalo ed al fuoco.

Passava il tempo ma ciascuna

stagione aggiungeva un gioiello alla

collana, procedeva a compimenti

che solo di pienezza erano intesi.

Oggi si svuota ad ogni colpo l'incavo

della terra, eppur risponde quel colpo

ad altro compimento.

Ma se ti nega la foglia ancora

verde

e il sole estivo,non posso,no,

negare il mio sorriso

© GdL

22 settembre 2018

SE DOPO

Se dopo,
nell'altra dimensione,
sarà dato come dall'alto
guardare questo fascio
di emozioni, di brame
di rinunce e dolori
di generosità ed errori
- se dopo sarà dato -
si vedrà forse dove
fu l'inciampo, lo sgarro
il gesto collocato in un
punto sbagliato della vita.

Allora forse,
in una pietà nuova
sarà dato il chinarsi
sulla miseria - e capire
che il limite non era in te
ma nel tuo essere
creatura di qua- terrena
non libera di aver voluto
esistere ma esistente
ignara – e nient'altro.
Se dopo sarà dato
uno sguardo d'amore.

© GdL