IN ASCOLTO 

Nel rumore del vento e dell'acqua

cerco l'anima fonda della terra

quando le notti recano tempesta

e nei lampi si accendono le case

nel rumore del vento e dell'acqua

lividi appaiono alberi e betulle

e si colora di sgomento il mondo -

nel rumore del vento e dell'acqua

non esistono parole

decifrate

All'alba, le finestre strapazzate

aprono ai cimiteri delle foglie

una striscia di luce all'orizzonte

tenta un sorriso al suo cielo di piombo:

del rumore del vento e dell'acqua

rimane sfiancata nel silenzio un'eco

che a tratti si rinnova breve

nel fremere di fronde:

è dell'anima più fonda della terra

lieve il sospiro

© Giovanna de Luca

 

NELLA MEDIOCRITÀ

Nella mediocrità mi adagio

come in un letto fossero le piume.

Ci fu un tempo- ahimè quanto lontano-

in cui credetti glorioso il futuro

e il cielo pronto a carezzar con mano.

Ci fu un tempo di forza e di illusione ,

di fiducia in me stessa

e mi pareva che il mondo intorno

a me girasse come la terra al sole.

Ci fu un tempo di verità nascosta -

e l’inganno di Icaro, e Narciso.

Ora studio dei petali la forma,

della betulla il fremito sottile

la nuvola che imbruna l’orizzonte -

e lascio ad altri filosofiche forme.

GdL