giovedì 22 maggio 2014

DI TE SOLO
Di te solo l'impronta sopra il mare
voglio vedere,luna, né il tuo lume
accecante, né l'enigma del volto:
lascia che io ti dimentichi
stasera,luna, lascia che il raggio
precipiti giù, nel fondo della terra

© Giovanna de Luca

mercoledì 21 maggio 2014

CREPUSCOLO

A questa ora quieta
io non mi stanco di tornare:
al lento smorzarsi della luce
che ormai scompare dietro le montagne
come uno strascico raccolto.
Così ogni sera è lo stesso calare del silenzio,
a sensi tesi lo aspetto,oltre
il variato cinguettìo degli uccelli.
Ma se l'ascolto che si rinnova
tra le ondulate prealpine forme
ancora non mi annoia,
se ad esso sempre ritorno
come alla casa mia prediletta,
è perché so che né stasera, né domani né mai
- ai giorni di mia vita -
avrò da quel silenzio
una risposta

© Giovanna de Luca

sabato 17 maggio 2014

ASSENZA

E nient'altro che questo
è il ricordo:
un profilo sottile
di luce -
a illudere l'ombra


© Giovanna de Luca      

giovedì 15 maggio 2014


ALLA FINESTRA

Finestre a cui vengo
portata da un giorno di vento.
Caduta la furia si allarga
un respiro già bruno nell'aria,
ma se ancora tra i rami
si attardano sibili, invisibili dita
si alzano a imporre il silenzio.
Stanno le betulle come ballerine
immobili sul palco.
Le case rinchiudono i propri segreti,
ma le stelle stendono lucente
un tappeto nel cielo.
È l'attesa: come dama da antico arazzo
s'affaccia - ed incede-
la luna

© Giovanna de Luca

mercoledì 7 maggio 2014


IL VUOTO, IL PIENO

Concava,
come cratere aperto nella terra
verso il cielo -
ricurva,
come grotta che l'onda
ha modellato nella roccia -
vuota,
come antiche rovine
di teatro corroso

aspetto

che si riempia il cratere
che si ricomponga la roccia
che il teatro risorga

lunedì 5 maggio 2014


FARFALLA

Se l'anima mia fosse una farfalla
vorrei seguirla sopra ad ogni fiore.
Spoglia di me – di questo stanco corpo -
involarsi con lei nelle mattine
di piena estate e poi, tra le corolle,
vagare senza meta o costrizioni.
Cantare un gaio suono con le ali,
andar dove si vuole un giorno intero.
Tornare alfine – e tener tra le mani
l'anima nuova, ricolma di vita!


© Giovanna de Luca


domenica 4 maggio 2014

ASSEDIO

Ricordo da b
ambina
un temporale
scoppiato all'improvviso
sopra un prato -
a me caro di foglie e di fiori.
Ricordo il vento alzato all'improvviso,
che con sibilo inquieto
roteante nell'aria
strane cose diceva,minacciose.
Io non ricordo se trovai riparo.
Solo ricordo d'essermi sentita
- per la prima volta -
accerchiata

© Giovanna de Luca