venerdì 31 ottobre 2014

ASSENZA
(2 novembre)

E nient'altro che questo
è il ricordo:
un profilo sottile
di luce -
a illudere l'ombra
Ma nient'altro
se non quel profilo
nella tenebra
è luce

© Giovanna de Luca




lunedì 27 ottobre 2014




FIORE

Quel che nasce
dal fango
è molto spesso
un fiore


© G. de Luca

venerdì 24 ottobre 2014

ONDA

Onda, ti ascolto. Mi hai chiamato.
Da molto lontano ti giungo.
Cammina fino a te il mio pensiero
si aggira sulle spiagge del mondo
si affaccia agli oceani, su precipiti rocce.
Onda, parlami da ovunque ti guardi
la luna, che ti regge e ti guida.
Raccontami le tue vaste maree
dimmi cosa, dall'alto,ti solleva e ti smorza
dimmi l'ululo fondo in tempesta
ed il canto felice alla sabbia
dimmi il murmure al tocco notturno
e lo spruzzo che ride nel sole.
Così pulsa il mio sangue
come l'acqua alla riva il suo ritmo.
Onda, da lontano mi chiami
- tua parte


© Giovanna de Luca  

sabato 18 ottobre 2014




FIUME

Non aspettarti che si fermi il fiume:
l'acqua che bevi raccolta nelle mani
- che di nuovo vorresti - già non è.
Altra è l'acqua che scorre
- e non conosce quale sia
la tua sete


© Giovanna de Luca

PREGHIERA

Incontrami per strada -
prendimi la mano, stringila forte
guardami negli occhi
e poi dimmi che
bello è vivere -
ed è bello morire

© Giovanna de Luca

giovedì 16 ottobre 2014



AUTUNNO

Così ti voglio, viale d'autunno
crepitante al passo:
l'essenza della vita -
rinchiusa nei tuoi tronchi



(c) Giovanna de Luca

mercoledì 15 ottobre 2014

O vetta d'infinita solitudine
- schianto dell'anima!


© G. de Luca

martedì 14 ottobre 2014



MONTE SACRO


Piccolo gioiello
nelle tue aperte braccia
riposa
il mio cammino


© G. de Luca 

domenica 12 ottobre 2014



IL CIGNO

Verrà la notte.
Stiamo per ora in questa luce chiara
che declina pian piano sopra il lago.
Un altro giorno sgranato nel rosario
dei nostri sogni,
nella fatica dei sorrisi speso.
Quasi mistero per noi stessi, inviso
l'animo nostro appare alla ragione
che ci mostra quale sia la fortuna
di nostra vita, pulsante ancora.
Ma ciò non basta,al calar della sera,
quando il divario tra la luce e il buio
ci rimanda alle speranze antiche,
a quella forza che dal grumo fondo
dell'esistenza pretendeva dominio.
Ed ora dolcemente qui sul lago
ignota mano piega il nostro capo,
come corolla che reclini.
E tutto è nulla.
Ecco spuntare il cigno tra le canne,
muovere il becco con indifferenza.
Gli diamo cibo e lo guardiamo andare
- calmo - sull'acqua


                                                                   
    © Giovanna de Luca

martedì 7 ottobre 2014



COME IL RIFLESSO

Come il riflesso del gabbiano sull'acqua
procede la mia vita -
dell'ombra i confini
immutabili

© Giovanna de Luca


giovedì 2 ottobre 2014



AUTUNNO

È questo l'autunno che amo,
non dei sofferti distacchi
ma degli amabili addii dell'estate,
delle tiepide chiacchiere al sole,
a ricordare le giocondità del passato.
Così ancora tenere paiono le foglie
nei loro colori, ed è giovane il cuore -
che sa ridere ancora

© Giovanna de Luca