sabato 8 novembre 2014


L'INCANTATRICE


Questa morte che mi accompagna
che non chiede conforti
e serena segue i miei passi
si veste ogni tanto di vaghi colori,
sfuma di nebbie mattutine
i profili di valle.
Talvolta si ammanta di gioia
si veste da fata
e vola tra i fiori e percorre
tra i tetti gli squarci d'azzurro.
Sa cantare, giocare di luci sul lago,
fermarti il respiro alla rosea
catena dei monti nell'alba,
o al tramonto, e velare la notte
di trapunte dorate.
Tutto sa, tutto prova: s'abbiglia
di vaghe lusinghe,
in ogni bellezza, vezzosa,
trasforma il suo volto
- per rendersi amica

© Giovanna de Luca




0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page