“ Il mio supplizio /è quando / non mi credo / in armonia”( Giuseppe Ungaretti,”I fiumi”)

SENTIRMI

Sentirmi “docile fibra”-

come disse il Poeta .

Questo vorrei nei

giorni di mia vita ,

dove da oscuri fondi

emergono le mie battaglie

- e nuvole ed azzurri non

cessano di farsi guerra.

Sentirmi in armonia -

stendermi come verde

un prato al sole o come

il mare al chiaror della luna.

Oppure trovar pace in uno

sguardo, di chi non so,

né dove.

Sentirmi in armonia -

e del fluire di questa storia

che misteriosa dai millenni

qui mi conduce, essere parte

- senza dolore

© Giovanna de Luca                      

www.rmf.it/programmi/dalla_mia_finestra.htm

Intervista del 18 novembre 2014

INSULA

E' la mia anima

un'isola compiuta

di sole, di rocce, 

di mare.

E dell'isola conosce

la solitudine.

VIANDANTE

Riposano i miei sogni

in luoghi di memoria.

E come un pellegrino
io vi ritorno

http://autori.poetipoesia.com/giovanna-de-luca

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Continuo a pensare che devo tirare un po' i remi in barca per quanto riguarda Fb...e LO DEVO FARE!
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(Salvo eccezioni di opportunità)

POMERIGGIO VENTOSO

Fermiamoci sul lago.

Tinnule intorno il vento muove le

canne,voce di pena che trascorre

di schiuma in schiuma

in arricciate onde.Inquieta

aria ci colpisce il viso,

gli occhi dal sole cercano riparo.

Ma dove l'ombra li richiama,

muta suono il canneto, gelido

sferza in note di presagio.

Ancora ci seduce il sole, ed

un azzurro di trasparenze, tra cielo

e terra, ci conduce a sostare.

Ma ricrepita il vento tra le canne e

strappa i rami ai tronchi dell'inverno.

Questo sole non scalda: perfino tu,

montagna, algida lontananza,

non sei più difesa, ma occhio

bianco – baluardo nemico

tra noi ed il sogno

SE A TE RIPENSO

Se a te ripenso

gli anni - ormai tanti -

da te lontani

mi offuscano: e con

mano di stupore ancora

oggi disegno

il tuo profilo d'ombra

QUESTA NOTTE

Questa notte ho sognato

i prati verdi e le azalee

fiorite: poi qualcosa mi punse

- e mi svegliai.

Ora trascorro il giorno

nell'attesa

© Giovanna de Luca

Per i tuoi mille volti,

betulla,

,
di amarti

non mi stanco

G. de Luca

I GIARDINI DI GHIACCIO

Nei giardini di ghiaccio

d'inverno

crepitavano ai passi

le ghiaie

nel lucore del primo meriggio

si facevano strada

pensieri

che uno spruzzo improvviso

dai rami

distoglieva su strade

di fiaba.

Nei giardini di ghiaccio

d'inverno

si cercavano strade

ignorate

sconosciuti sentieri

del cuore

sotto manti sottili

di neve.

E percorsi gia' noti

mutavano,

ti portavano a mete

impensate

racchiudevano in trame lucenti

le celate parole.

Poi improvvisa

una piccola statua

come sposa

si ergeva su un ciglio

e indicava con candida mano

un arbusto

fiorito di bianco

© Giovanna de Luca

RIFIUTO

Si accendono alla luce della notte

gli alberi nella neve,

e la terra fiorisce:

ma non vuole il nostro cuore,

non lo vuole, lo riveste di ghiaccio

- e lo sotterra

(c) Giovanna de Luca

C'è una cosa da evitare: esprimere pareri personali. Tutto può essere utilizzato , stravolto ed equivocato. Nemmeno il ringraziamento a qualcuno a cui pensi di doverlo va fatto , se non via mail o sms. Me lo devo ricordare

Come potrò da te

 
trovar riparo,

,

che mi indaghi

i pensieri?

G. de Luca