D'AMORE E DI MISTERO

“Ciascuno porta dentro il suo mistero”

Lo dicesti una volta,mentre ricercavo

dove, quando e perché

avessero le stelle stabilito il nostro

incontro.

Così poco banale, così diverso

dagli usuali eventi degli umani.

Ed il suo senso, quel nutrirsi

della distanza, il lento consumarsi

della passione un giorno dietro l'altro,

il vivere al telefono,

la gioia sofferta degli incontri-

e quella parte di te

che mi sfuggiva.

“Ciascuno porta dentro il suo mistero”

E già sapevano le stelle

che dopo anni ed anni

qui sarei stata a scrivere di te

che più manchi al mio declino:

il tempo è strada lunga

e la memoria soffre del proprio impallidire

assai più che di un'assenza.

Portavi il tuo mistero, e lo compisti

con gran mossa d'attore: la tua morte,

saputa per telefono