Giovanna de Luca

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CANTO DI PRIMAVERA

Svegliarsi il mattino

col primo uccellino

dal flebile canto,

tardarsi affacciati

a cercarlo con gli occhi

fra tremule foglie

tra brevi folate

mentre bruna la terra

ricorda l'umida notte

sentire nel petto una

strana follia di gaiezza

aspettare stringendo lo scialle

che ancora ricanti e più forte:

ed ecco un pennuto fratello

gorgheggia più alto e

deciso, gli insegna la nota chi

e abbandoni i pensieri no

gli infonde coraggio

s'aggiungono altri nascostturni

e muto il tuo canto s'intona

col loro, sì che tu vorresti

far parte del coro

Svegliarsi il mattino

col flebile canto

del primo uccellino

volere non più al

comune squallore tornare

© GdL

11Anna Elisa Mozzi, Rosac Uno e altri 9

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CON ME

Vuoi venire con me sulla collina,

dove gli ulivi purificano il cielo

e sottile il fogliame

parla di pace e di abbandono?

Se mi dici di sì , amico, mi porterai

per mano alla panchina e poi

chiuderai gli occhi: brezza di lago, voci di silenzio.

Non parleremo: quando insieme battono i cuori,

non servono parole. E sentiremo i nostri corpi

fatti interi di anima e di carne,

come gemelli

nel ventre di una madre, e la terra saprà

di una perduta vita.

Vuoi venire con me sulla collina, amico?

                                                             GdL

 

QUATTORDICI APRILE DUEMILAVENTIDUE

La primavera incalza coi suoi giorni

eppur procede con un passo incerto.

Non sento cinguettare la mattina,

rari esplodono i giorni trionfali

che sollevano al cielo la natura

quando i profumi scoppiano e i colori.

Cammina a testa china, la natura,

pare respiri il nostro amaro tempo

e se concede un po’ di primavera

lo fa come si dice a un ragazzino:

“Eri più buono, sai, da piccolino!”

Giorni che conoscemmo- pace nel cuore,

sorriso sulle labbra ed occhi azzurri,

schegge di cielo , spruzzi di diamante

Viviamo nei pensieri più offuscati

ed è fatica il nostro camminare.

GdL

 TEMPORALE

(2019)

Il cielo non è cupo

dal punto in cui lo vedo.

E pallida carezza è la

nuvola in cielo.

Eppure tuona forte.

Una minaccia annuncia

momenti di tempesta?

Così dentro il pensiero,

in quell'ignoto sito

dove l'anima vive,

copre una falsa pace

della mente i suoi gorghi.

(c) GdL

9Gioia Gentile, Alessandra Politi e altri 7

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ATTESA

La chioma ancora bruna

s’inarca contro il cielo.

Ti rifiorisce intorno la primavera

come s’alza talvolta il desiderio

di una felicità rincorsa.

S’aprono i rami scuri all’attesa

dei nidi, a quel filo sottile

che si chiama speranza.

GdL