VERRÀ UN GIORNO
“Verrà un giorno” gli dissi,
in cui anche tu camminerai
su una strada dove ai bordi
canteranno e suoneranno
canzoni. Tu no, non più.
Quanto vale un uomo?
E quanto, se è un poeta?
Assai meno del tempo in cui
incrociavi le braccia nei balli
a più voci, e la tua era distinta.
Verrà un giorno in cui forse
qualcuno sfoglierà un vecchio
libro ,troverà tue parole,
leggerà: senti il tonfo delle pagine
chiuse?
Dove ora cammini per te solo
è in attesa quell’albero,
la cui ombra ti ama.
GdL
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