QUEL CHE SI CREDE
E tornano i ricordi del passato
i momenti vissuti brutti e belli.
Davvero li vivemmo?
Perché fu solo di presenti una scia,
ogni momento lo credemmo eterno.
Eppur fuggì da un altro soppiantato,
come si getta un sasso dentro un fiume
ed altri ancora , via con la corrente
che mai si ferma prima della foce.
Così noi non sappiamo
quale sia veramente il nostro volto,
da mille specchi riflesso diverso.
E la vita mutevole ci appare,
e inconsistente.
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