PIANURA DI NOTTE
Accompagnami ai campi, stasera.
Non ho voglia di andarci da sola.
Senti forte l'odore del fieno?
Trema ancora un sentore di luce
ma gli uccelli ormai tacciono ai nidi
e una stella si vanta nel cielo.
Accompagnami ai campi, stasera.
Tu lo sai che ho perduto la strada,
quella giusta che va verso il fiume
dove andavo una volta e ascoltavo
il tranquillo stormire dell'acqua:
si specchiava il filare dei pioppi,
ondeggianti vedevo i contorni.
La campagna dintorno e il suo fieno.
Qualche attrezzo lasciato al domani.
C'era un sasso, pareva un sedile.
Lì restavo e aspettavo le stelle.
La pianura giaceva all'intorno,
Calda e umida notte nel grembo.
Accompagnami ai campi, stasera.
Siedi e ascolta: su tutto si leva
Dominante il frinire dei grilli.
Tu lo sai che ho perduto la strada
che dai grilli mi stacchi al ritorno-
tu lo sai che il gran fiume mi aspetta.
© GdL
15 luglio 2020
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page