CREPUSCOLO

Sedere al crepuscolo di fronte alla valle.

C’è quasi silenzio e le case dal volto rosato

salutano il sole nascosto.

Il verde è più intenso

accompagna la morte serena del giorno.

Mi avvolgono lievi folate, sono sola.

Sentire che nessuna parola vorrei

che fosse diversa da questo dialogo muto

dove anche la rapida rondine nasconde

il suo volo e piano cresce l’ombra del cielo.

Capire che il tempo si è fermato,

che altri hanno vissuto le regole del gioco.

E ora l’abbandono è la mia vera vita.

GdL

 

FERRAGOSTO IN CITTÀ

Sulle strade deserte si cammina

là dove il sole lumina l’asfalto.

Intorno è chiuso ogni elemento umano

la vita risucchiata in qualche altrove.

E ti domandi se dietro i serrami

ci sia soltanto il vuoto,

se l’arruffato rumoroso andare

sia solo un’illusione, una parvenza.

E se in questo deserto di silenzio

si trovi dimensione.

GdL

 

FERRAGOSTO IN CITTÀ

Sulle strade deserte si cammina

là dove il sole lumina l’asfalto.

Intorno è chiuso ogni elemento umano

la vita risucchiata in qualche altrove.

E ti domandi se dietro i serrami

ci sia soltanto il vuoto,

se l’arruffato rumoroso andare

sia solo un’illusione, una parvenza.

E se in questo deserto di silenzio

si trovi dimensione.

GdL