venerdì 19 aprile 2019


Più breve di questo refolo di vento
che mi accarezza il viso
passasti, vita.
Guardo la luna incastonata tra
i lampioni, dentro le forre immagino
i sentieri dalla deserta luce.
E il silenzio.
È notte fresca ormai di primavera,
notte di secoli e millenni,ma pur mia,
mio l'oscuro profilo della valle,
l'esausto abbandono dei pensieri.
Notte, ti regalo il mio passato,
ogni gioia, ogni dolore del presente.
Tonda lassù la luna, niente altro chiedo
© GdL

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