martedì 29 ottobre 2024

 L'onda di nebbia copre le ferite

 / copre gli anfratti / più profondi e bui /

tutto riporta a calma, / rasserena

 mentre si ferma il tempo /

 e si fa quiete.

mercoledì 9 ottobre 2024

 

Sedeva un uomo un giorno in cima a un colle e nel silenzio

contemplava ampia la natura ai suoi piedi.

Tutta ondulata e ricca di colori, di profumi attraenti

- e all’improvviso cupa di nuvole e di pioggia ventosa.

Poi di nuovo serena, illuminata dal sole e dalla luna.

E quante le sue forme, aguzze e piane, di montagne e mari.

Rivide la sua vita: gli anni dei pensieri audaci e del coraggio,

poi le dure sconfitte, i più amari risvegli dopo i sogni.

Adesso tra le mani sentiva come possa il mutamento

essere l’unica cosa che non muta, dal bene al male ,

dalla gioia al dolore ogni cosa sparisce e poi ritorna.

Dove le radici? La vita vera era quella vissuta o forse

altrove stava essa salda , immutabile e piena?

Lo sgomento lo prese: se ogni forma fosse sparita

e all’improvviso una coltre stesa da una mano

tutto avesse coperto, e morto il tempo …

Così rimase a lungo su quel colle , nei sui chiusi pensieri.

Poi venne un uccellino a cinguettare, gli disse:

Non pensare, godi di me soltanto”.



martedì 1 ottobre 2024

 Dove ritrovarmi,

se mi sono perduta?
L'illusione mi salva
come la nebbia
che sale leggera.
L'attraversa lo sguardo
che s'illude.
La nebbia cala
torna reale ogni contorno.
E non ho più parole.
Tutte le reazioni:
Roberto Pierini, Maria Grazia Ferraris e altri 6